domenica 13 gennaio 2019

La nostra scuola, un vero monumento

LA PASCOLI DI GALATINA, LA NOSTRA SCUOLA




Il percorso del PON aveva l’obiettivo di far conoscere la storia della nostra Scuola, la sua valenza oltre il vissuto quotidiano dei ragazzi che la frequentano ogni giorno. Capire e analizzare gli aspetti costruttivi, la distribuzione delle aule, dei corridoi dei laboratori di tutti gli spazi che accolgono da più di 50 anni ragazzi, libri, professori, storie, cultura e tanto lavoro.
Abbiamo costruito letteralmente dal nulla un laboratorio ludico per la costruzione di strutture. I materiali da costruzione di strutture attraverso l’utilizzo di pezzi di legno da mettere insieme, colorare e analizzare la tenuta, farli scorrere attraverso il gioco del domino.
Abbiamo visitato il centro storico di Galatina e osservato sul campo le varie tecniche costruttive attraverso un Compito di Realtà. Abbiamo osservato la similitudine degli elementi costruttivi della nostra scuola rispetto agli edifici del nostro bellissimo centro storico.
Abbiamo ascoltato, utilizzando le nuove tecnologie, esperti di costruzione di strutture in muratura raccontarci come i conci di pietra leccese e tufo vengono utilizzati con grande maestria per formare volte a stella, archi a tutto sesto e archi ribassati. Osservare la nostra scuola con nuovi occhi, con uno sguardo diverso dall’ordinario ci riempie della consapevolezza necessaria a capire che abitiamo giornalmente una bella struttura storica.
Il rilievo Fotografico e planimetrico della scuola effettuato attraverso l'utilizzo di dispositivi tradizionali e innovativi ci ha fatto comprendere la complessità del progetto.
Ascoltare un professore storico che ha insegnato diversi anni nella nostra scuola Pascoli che ci ha illustrato e raccontato il passato, la vita quotidiana della scuola ci ha fatto riflettere sul presente e sui grandi cambiamenti accorsi nel tempo. Questo blog vuole essere il racconto della nostra esperienza, una memoria storica, ma nello stesso tempo un racconto innovativo che tutti, ma proprio tutti possono vedere, leggere e gustare anche sul proprio smartphone.

Andrea Coccioli, docente del PON

sabato 12 gennaio 2019

LA MIA SCUOLA PASCOLI

DESCRIVO LA MIA SCUOLA PASCOLI



La mia scuola si trova a Galatina, in provincia di Lecce, il suo nome è GIOVANNI PASCOLI. È un ambiente molto accogliente e sereno. All'ingresso si trova sempre un collaboratore che ci da il buongiorno, e alle sue spalle c’è il giardino, molto ampio e pieno di alberi, poi alla destra c’è la sala dei professori, dove loro custodiscono i propri libri e discutono i vari problemi della scuola, dopo di che la presidenza, cioè lo studio della preside, in seguito si può vedere la palestra, molto ricca di attrezzi, dove noi alunni svolgiamo educazione motoria, e le scale che sono dirette al piano superiore. Nel corso del corridoio c’è molta luce, tantissime classi, vari bagni e alla fine il laboratorio di arte. Invece dall'altro lato si può trovare la macchinetta, dove ogni tanto acquistiamo l’ acqua e un corridoio con 4 classi e 2 bagni, ma prima della macchinetta ci sono delle scale che sono dirette al secondo piano, dove possiamo vedere la grandissima aula magna, dove guardiamo i film e svolgiamo i Pon pomeridiani, poi nei due corridoi ci sono molte classi e vari bagni, ma in uno solo c’è l’ aula di informatica. La nostra scuola ha dei colori abbastanza carini, riusciamo a lavorare molto bene perché c’è sempre silenzio ed è abbastanza profumata, tranne quando si passa vicino al bagno dei maschi. Noi alunni non sentiamo affatto freddo, ansi apriamo sempre le finestre. la mattina non sono molto felice di andarci ma quando incontro i miei amici torno allegra e contenta.
                                                                                                           Miriam Mignogna

lunedì 17 dicembre 2018

NEL 1950 circa LA SCUOLA E I PROF. ERANO MOLTO SEVERI?

La scuola era molto severa, con essa anche i professori, che venivano dal periodo fascista, avevano una canna di bambù e quando gli alunni non portavano i quaderni, non svolgevano i compiti... venivano picchiati. I ragazzi che non avevano la sufficienza in più di tre materie venivano bocciati.

RAGAZZI E RAGAZZE ERANO SEPARATI?

I  corridoi erano divisi in maschili e femminili. Le ragazze indossavano un grembiule azzurro con un fiocco bianco.

Le foto seguenti sono foto storiche degli anno 1950-1960





QUALI MATERIE SI STUDIAVANO?

Nella scuola media era obbligatorio studiare il latino, mentre la lingua straniera era spesso francese, perché le persone una volta diventate adulte, emigravano in Francia e in Belgio alla ricerca di lavoro, era anche stata aggiunta una materia militare per i ragazzi.

QUANTI ESAMI SI SVOLGEVANO?

giovanni gentile stabilì alcuni esami:
1.in terza elementare
2.in quinta elementare 
3.in terza media
4.in secondo liceo

COME ERA LA SCUOLA?

Primamente la scuola media prendeva il nome di ginnasiale. Si svolgevano complessivamente 5 anni,3 al Ginnasiale e 2 al liceo (che insieme si chiamavano Pietro Colonna, molto famoso,conosciuto persino dal papa) la scuola iniziava a novembre e si concludeva ad agosto.

La nostra scuola, un vero monumento

LA PASCOLI DI GALATINA, LA NOSTRA SCUOLA Il percorso del PON aveva l’obiettivo di far conoscere la storia della nostra Scuola, l...